Gli eventi di Sostegno

scambi e momenti comuni di pensiero

        

Metis ha sempre affiancato a sostegno della cura del corpo e della mente la tecnologia, i dati relazionali, la visione globale dello psicosoma, l’arte, la cultura e la solidarietà.

Con persone eterogenee, curanti/curati/sane/inquiete, colte, sensibili, vitali,  abbiamo costruito  un cammino di condivisione e di individuazione Si è formata una piccola comunità dinamica  e aperta che si è riunita con costanza e piacere per riflettere attraverso eventi, riunioni, corsi di formazione tecnologici e umanistici sulla importanza del sostegno dell’approccio culturale artistico solidale relazionale agito verso entità unitarie psico fisiche emozionali. 

In questo periodo pandemico per placare l’angoscia, lo smarrimento, la sensazione di catastrofe incombente in cui ci hanno/siamo precipitati e ricreare un minimo di tessuto sociale attraverso scambi e momenti comuni sono previsti una serie di incontri durante i quali saranno letti e commentati - in piccoli gruppi - testi letterari (poesia e prosa), musicali e visivi, che affrontano i temi della malattia, della perdita, della morte, della guerra e della barbarie che avanza, invitando a riflettere sulla dimensione pubblica e collettiva, mai solo privata, del dolore. Questa operazione culturale riporta il pensiero alle categorie universali.  Il nostro sarà un tentativo di leggere ‘in modo analogico’ lo stato di pandemia in cui ci troviamo e l’uso mediatico e sociale che ne è stato e continua a esserne fatto. Pensare ad altri momenti della storia, ad altri luoghi geografici, ad altre esperienze umane altrettanto o ancora più segnati dalla perdita, è un modo preciso di coltivare la speranza e di immaginare il futuro costruendo e ricostruendo insieme la memoria.